sabato 3 settembre 2016

Roma, l'Italia e le Olimpiadi 2024

"Roma è una città con ferite e cicatrici profonde, che non guariranno presto. Non guariranno mai, se non saranno affrontate con la serietà e la responsabilità di chi mette al primo posto le persone e l'interessa collettivo".
Così scrivono Salvatore Settis e Tomaso Montanari.
Insieme a molte altre personalità della vita artistica e culturale italiana.


























Per chi condivide analisi, valutazioni e proposte contenute nello scritto pubblicato su il Fatto Quotidiano di oggi è bene insistere.
In troppi, da giorni, parlano della Capitale d'Italia e dei problemi dell'intero Paese nel tentativo di rimuovere la storia e i fatti che hanno portato solo due mesi fa i romani (e, in verità, non solo loro) al "voto compatto a un soggetto politico che non ha passato e che ha promesso cambiamento".
Evidenti punti di forza e debolezza di Virginia Raggi e del Movimento 5 Stelle.
Ragione di impegno e di speranza per tanti cittadini che vogliono pulizia, moralità, giustizia e cooperazione.
Che si battono per cambiare priorità e le scelte politiche e di governo che da alcuni decenni praticano, senza grandi differenze, partiti che si auto-definiscono di Centrodestra e/o di Centrosinistra in sintonia, quasi sempre, con imprenditori, gruppi finanziari, affaristici e di potere dominanti.
Ribadiamo: nel Paese in cui il malgoverno (e non i terremoti, le piogge o l'errore umano) crea ancora e ripetutamente distruzioni, vittime ed "emergenze", non è sensato e logico investire piccole e grandi risorse nelle Olimpiadi 2024 (come in nuove strade ed autostrade).
Altre sono le Grandi Opere necessarie: la messa in sicurezza di città e territori, la realizzazione di un efficiente e diffuso trasporto pubblico ferroviario.

12 commenti:

  1. Condivido. Non è solo questione romana.
    Nik

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    1. Assolutamente. Siamo di fronte ad una sfida nazionale ed europea.
      Gianni

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  2. Il no alle Olimpiadi è un altro segno di debolezza dei 5 stelle.
    Vuole dire che non sono in grado di controllare la gestione di un evento che, in se, non è portatore di cattiva gestione e di corruzione.
    Antonio

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    1. Purtroppo credo che sia un segno di debolezza dell'Italia.
      Il M5S ha manifestato un sano realismo.
      Oggi in particolare, di fronte alla situazione romana e alle sue evidenti difficoltà a mostrarsi all'altezza delle sfide. Del resto già perse da Centrodestra e Centrosinistra.
      Controllare la gestione di un grande evento internazionale?
      Intanto occorrerebbe dimostrare di saper governare l'ordinario e la quotidianità.
      Gianni

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  3. Capisco il no alle Olimpiadi e il voto "contro" dei romani.
    Ma ora i "grillini" senza esperienza "di governo" e con semplici cittadini chiamati a decidere su cose grandi, debbono crescere molto in fretta.
    Altrimenti i vecchi marpioni delle burocrazie, delle imprese, della politica, del giornalismo li faranno rosolare ben bene sulla graticola ...
    Ciao!

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    1. Già si sente l'odore ...
      Naturalmente ognuno fa il suo mestiere.
      E chi sostiene il cambiamento del sistema deve mostrarsi all'altezza.
      Superando rapidamente inesperienza, incertezza e limiti.
      Non solo soggettivi ed individuali, ma anche politici.
      Il tempo corre e gli errori si pagano.
      Occorrono alcuni no e tanti si ed azioni positive.
      Che uniscano forze anche oltre il movimento fin qui costruito.
      Gianni

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  4. Purtroppo anche tra i grillini c'è qualche personaggio non trasparente e serio. La Muraro non ha detto la verità. E così la Raggi. Il direttorio sapeva?
    pd07

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    1. La differenza è tra partiti che gestiscono il potere per perpetuare classi dirigenti privilegiate e movimenti che vogliono cambiare il sistema, la cultura, i ceti sociali prevalenti.
      PD, PdL, Forza Italia, UdC, ... si sono alternati per anni senza cambiamenti significativi.
      Il MoVimento 5 stelle ci sta provando. Contro tutto e tutti. Poteri esterni e interni. Molte cose sono state giuste, altre da superare. Facendo esperienza e rimanendo legati ai valori comuni.
      *****

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    2. Per provarci bisogna procedere con scelte nette: no alle Olimpiadi, no al nuovo stadio di calcio della Roma, si al risanamento di ATAC per una mobilità sostenibile, si al risanamento di AMA per recuperare rifiuti e pulire adeguatamente la città, si all'IMU sugli immobili del Vaticano, stop ai fitti zero per i privilegiati, alloggi dignitosi per i senza reddito ...
      Certo servono risorse. Ma innanzitutto donne e uomini con idee e credibili.
      L.

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    3. Condivido L..
      Chi rivendica trasparenza, deve assicurarla.
      Chi esige cambiamento, deve praticarlo.
      Chi vuole partecipazione, deve promuoverla.
      Quanto meno ci sono stati errori. Se compiuti onestamente, vanno riconosciuti e corretti. Subito.
      Le occasioni vanno colte al momento.
      Gianni

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  5. La differenza tra le Amministrazioni romane sta chi è libero di sbagliare e correggersi e chi no.
    Mario C.

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  6. in mezzo alle polemiche (e agli errori oggettivi) la prima grande decisione della giunta Raggi: NO alle olimpiadi.
    lode lode lode a Virginia

    ciao

    MDC

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