martedì 20 gennaio 2015

Dopo Napolitano, quale Presidente?

Giorgio Napolitano si è dimesso.
Era ora.
Anche lui deve godersi la vecchiaia, libero da quotidiane impegnative incombenze.
Mentre il Paese deve uscire dalla "emergenza" politica, che ha costretto (quasi due anni fa) un quasi novantenne a presiedere ancora la più alta e rappresentativa Istituzione d'Italia. Quella che "governa" il delicato equilibrio tra i poteri dello Stato: legislativo, esecutivo, giudiziario.

martedì 13 gennaio 2015

Un Ministro inCostituzionale e un ottimo Presidente

"Il Governo chiede unità al Parlamento non solo per rafforzare e riorganizzare il dispositivo che contrasta il terrorismo all'interno del Paese, ma per combatterlo fuori" ha dichiarato il Ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, in una intervista pubblicata su la Repubblica domenica 11 gennaio.
Cosa intende?
"Noi dobbiamo colpire, sradicare, estirpare la minaccia nel luogo in cui è più radicata, quella del Daesh", che è la sigla in arabo dello Stato Islamico costituito su parti del territorio siriano ed irakeno ad opera di combattenti islamici sunniti in lotta contro il regime di Assad e contro il Governo di Bagdad ed anche su regioni della Libia dilaniata dai contrasti delle milizie che hanno combattuto e vinto, con gli aiuti occidentali, Gheddafi.
Dunque, una opzione politica e militare oltre i confini nazionali.
È una affermazione compatibile con la Costituzione Italiana, su cui pochi giorni fa l'ultimo arrivato del Governo Renzi ha giurato?

venerdì 9 gennaio 2015

Verità e Giustizia!

Un crimine orrendo.
Inaccettabile per chiunque crede nella convivenza civile; nei diritti e nel rispetto delle persone.
Le vittime della strage di Parigi e i popoli di tutto il mondo esigono verità e giustizia.
Ciò che non hanno avuto troppi altri morti, innocenti assassinati e feriti in attentati terroristici ed azioni militari.

giovedì 8 gennaio 2015

Renzi, Berlusconi e quell'art.19 bis


Perché Matteo Renzi, nella riunione dei deputati del PD, ha rivendicato in prima persona la scelta del Governo di depenalizzare il reato di frode fiscale per un importo pari o inferiore al 3% dell'imponibile dichiarato ed ha annunciato la definitiva decisione per il prossimo 20 febbraio?
Proviamo a riflettere.

giovedì 1 gennaio 2015

2015 auguri!

Buon anno a tutti coloro che passano da qui.
Per leggere, per commentare, per confrontarsi, per curiosare, per controllare.
Sono tutti e comunque graditi. Molto graditi. Grazie!
Mi farebbe piacere cogliessero l'occasione per fare un augurio particolare. Ad una persona, ad una causa, per realizzare insieme un obiettivo.
Abbiamo bisogno di unire riflessioni ed azioni, di cooperare per cambiare.

Dalla Grecia all'Italia, per un'Altra Europa

"Disinformazione in tempo irreale. La velocità dei tweet istituzionali che hanno scandito la tragedia della Norman Atlantic, sempre in contrasto gli uni con gli altri, che provenissero dalla Marina Militare o dalla Guardia Costiera, se non addirittura da Palazzo Chigi, lungi dal ragguagliare i cittadini ha finito solo per minare la credibilità delle fonti ufficiali, cioè dello Stato italiano".